La musica nelle strade…e nelle piazze. Da Leo Ferré a Piazza Tahrir passando per Woodstock.

16 02 2011

Un documento eccezionale. A farcelo conoscere la trasmissione radiofonica Alza il volume (Radio 3). La piazza è gremita. Una voce si alza sulle altre, l’accompagna una chitarra; il cantautore, forse improvvisato, canta una canzone di protesta pace e speranza. E la piazza canta con lui.

Ascoltando la musica di Piazza Tahrir mi è venuta in mente la performance di Richie Havens a Woodstock. Altro contesto e altro luogo, altra epoca, ma ugualmente spirava un vento di libertà e contestazione. Stessa energia. Freedom.

E per tenere tutto insieme, per analogia, come non ricordare Leo Ferré, le sue canzoni, una in particolare: Muss es sein? Es muss sein. Una canzone che è un grido di libertà.

Ascoltatela nella versione de Les Anarchistes registrata nel carcere di Volterra insieme agli attori detenuti della Compagnia della Fortezza. Un altro documento eccezionale. E il cerchio si è chiuso.

La Musica… La Musica… Dov’era la Musica?

Nei salotti lustrati da servi venerati  / Nei concerti segreti dai segreti merletti / Nei templi invecchiati da ricordi sfottuti

È là che appassisce la Musica, è là che abortisce la Musica…

Noi… nelle strade la vogliamo la Musica

E ci verrà / E l’avremo la Musica

MUSS ES SEIN ES MUSS SEIN

Così dev’essere? Così è!

Qualche sito: http://www.leo-ferre.com/accueil/accueil.html   http://www.lesanarchistes.org/LES_ANARCHISTES/LesAnarchistes.html   http://it.wikipedia.org/wiki/Festival_di_Woodstock   http://www.radio3.rai.it/dl/radio3/programmi/PublishingBlock-fb4d248f-0c49-4429-a145-183c155a2301.html   http://www.compagniadellafortezza.org/indexstatic.htm

Epo